Observa
Quanto sappiamo dei test del DNA? Che opinione abbiamo della fecondazione assistita? Quanta fiducia nutriamo nei confronti dei vaccini?
Il Centro di Ricerca Observa - Science in Society, in collaborazione con la Compagnia di San Paolo, ha provato a rispondere a queste domande nel rapporto annuale su scienza, tecnologia e opinione pubblica in Italia, interrogando i cittadini su alcune questioni di particolare rilevanza in ambito biomedico. Dai sondaggi di Observa emerge una crescente attenzione verso temi di interesse scientifico, come per esempio quello della fecondazione assistita, una buona conoscenza delle potenzialità dei test genetici e un maggiore utilizzo del web come fonte di informazione su tali argomenti. Parallelamente, tuttavia, sembrano aumentare coloro che diffidano dei vaccini e che ritengono che solo un numero molto limitato di vaccinazioni dovrebbe essere obbligatorio per legge.
Un dato che conferma come le decisioni riguardanti il proprio corpo e la propria salute siano sempre più ricondotte alla sfera delle scelte individuali.
È il livello di conoscenze scientifiche dichiarato da un campione di intervistati, misurato con una batteria di domande di cultura scientifica generale, modellate su altre rilevazioni nazionali e internazionali (Eurobarometro, OCSE-PISA). Per ciascuna si chiede all'intervistato se determinate affermazioni siano vere o false. Normalmente l'Eurobarometro stima il livello di alfabetismo scientifico sulla base di 13 domande.
Alfabetismo scientifico
È una tecnica medica, sinonimo di procreazione assistita, attraverso la quale si uniscono due gameti artificialmente. I gameti sono cellule riproduttive o germinali maturi e si dividono in maschili (gli spermatozoi) e femminili (gli ovociti).
Fecondazione assistita
Vaccini
Fecondazione omologa: seme e ovocita appartengono alla coppia di genitori del nascituro, dai cui erediterà il patrimonio genetico. Fecondazione eterologa: il seme o l’ovocita provengono da un elemento esterno alla coppia. La Corte Costituzionale il 9/4/2014 ha dichiarato l'incostituzionalità del divieto di fecondazione eterologa previsto dalla legge 240/2004.
È l'acido desossiribonucleico (DNA) che contiene le informazioni genetiche necessarie alla biosintesi di RNA e proteine, molecole indispensabili per lo sviluppo ed il corretto funzionamento della maggior parte degli organismi viventi. E' un polimero organico costituito da nucleotidi, a loro volta composti di un gruppo fosfato, zucchero pentoso e una base azotata.
È una preparazione che induce la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, protozoaria). In origine, il termine designava il vaiolo dei bovini e il pus ricavato dalle pustole del vaiolo bovino, impiegato per praticare l’immunizzazione attiva contro il vaiolo umano.
È l'insieme delle informazioni necessarie alla costruzione dei singoli embrioni: questo avviene attraverso il processo di sdoppiamento e riproduzione delle cellule, a cui segue quello di differenziazione nei singoli tessuti. Queste informazioni sono depositate nella sequenza del dna, contenuto in ogni cellula in forma di 23 coppie di cromosomi.
Centro di Ricerca indipendente che promuove la riflessione Scientifica e Accademica
Annuario 2016 curato da Barbara Saracino e Giuseppe Pellegrini
Dna
Omologa
o eterologa
Vaccino
Patrimonio
genetico
A cura di
Con il contributo di
il Glossario
Intervista alla curatrice Barbara Saracino
Cosa sanno i torinesi?
Il grafico mostra come, negli ultimi anni, siano aumentati i cittadini che si dicono favorevoli alla fecondazione assistita. Nel 2002 il 25% degli italiani affermava di essere contrario a questa pratica, mentre nel 2015 il dato è sceso al 14,4%. Oggi quasi un italiano su due afferma di essere favorevole alla fecondazione eterologa, mentre il 34,8% è propenso, purché non si ricorra a donatori o donatrici esterni alla coppia. In generale, la ricerca mostra una consapevolezza crescente da parte dei cittadini: nel 2015 solo il 2,6% dei cittadini non ha un'opinione in merito.
Fecondazione assistita e vaccini: cosa pensano gli italiani
La Scienza vista dagli italiani
i Sondaggi: contrario alla fecondazione assistita solo il 14,4%
il 18,6% è contrario all’obbligo di vaccinazione
Il grafico mostra le opinioni degli italiani sui vaccini.
Ad oggi il 18,6% dei cittadini crede che nessuna vaccinazione dovrebbe essere obbligatoria, mentre il 23% è favorevole all'obbligatorietà per tutte, compresa quello per l'influenza. Oltre un italiano su due, il 57,3%, ritiene che solo un numero molto limitato di vaccinazioni dovrebbe essere obbligatorio per legge e che sulle altre dovrebbe essere lasciata al singolo la possibilità di decidere.
